Commesso fiorentino

 

Il Commesso fiorentino di pietre dure è un mestiere antichissimo  che nasce alla fine del ‘500 a Firenze. É un’evoluzione dell’arte del mosaico a tessere in un’arte più raffinata e simile alla pittura. I materiali sono diversi da quelli usati nel mosaico a tessere. Infatti si usano pietre dure come Lapislazzuli, Calcedonio, Giada, e alter pietre di pregio non trasparenti.

Queste vengono tagliate in sottili lastrine e sagomate con maestria e precisione, giustapposte l’una con l’altra e incollate su un supporto. Fondamentale è la lucidatura finale del lavoro che ancora oggi viene eseguita a mano e che permette di far risaltare in tutta la loro bellezza i colori, le macchie e le venature delle pietre.

sagomatura del Nero del Belgio

lavorazione delle pietre dure