Riciclare vecchi oggetti, brutti e obsoleti, trasformandoli in opere d’arte, che abbiano un utilizzo pratico o puramente estetico, è il modo migliore che abbiamo noi artisti di fare onore al grandissimo principio del Panta Rhei di Eraclito, del niente si distrugge e tutto si trasforma.
Gli ingredienti necessari per poter applicare questo principio sono, oltre al desiderio di farlo, una buone dose di creatività, abilità manuale, conoscenza di almeno alcune tecniche artigiane. Con la tecnica del mosaico è possibile riciclare vecchi oggetti di diverse forme e materiali, abbellendoli e personalizzandoli. Le colle presenti oggi nel mercato dell’edilizia, colle viniliche, epossidiche e cementizie, ci facilitano ampiamente il compito. Oggi grazie a queste colle possiamo applicare il mosaico su legno, vetro, plastica, ferro.
Ogni oggetto è riciclabile ed è potenzialmente un’opera d’arte.
Un esempio sono i bancali che trasformo in tavoli, vecchi tavoli di plastica rivestiti in mosaico, vasche idromassaggio vecchie e macchiate che si rivestono di un manto di tessere nere e bianche, cuscini rovinati che diventano cuscini in mosaico.